venerdì 31 gennaio 2014

Post N.116 - Avanzamento lavori c/o Via Leonardo da Vinci | Rimini

Via Leonardo da Vinci termina sulla linea ferroviaria. Dopo inizia via Brindisi (via del Carnaby).






Post N.115 - Avanzamento lavori zona Parco Pertini | Rimini






Post N.114 - Avanzamento lavori c/o Via Siracusa | Rimini


Lato Rimini verso Via Portofino

Lato Riccione



Post N.113 Avanzamento lavori c/o Via Chiabrera | Rimini


In sede di chiusura del sottopasso 
era stato dichiarato il posizionamento del manufatto per il passaggio del trc; 
al momento è stato solo demolito il ponte ciclabile



Post N.112 Avanzamento lavori c/o Via Lagomaggio | Rimini


Foto tratta da Internet relativa alle interferenze (linea rossa) 
che sono state eliminate (foto tratta da internet)


Fine di Via Serra come si presenta ora



Post N.111 Avanzamento lavori c/o Parco Ausa | Rimini






Post N.110 - Avanzamento lavori c/o Stazione di Rimini








lunedì 20 gennaio 2014

Post N.109 - Risoluzione interferenze

I seguenti dati provengono dall'analisi di bilancio 2012 di AM Rimini

Risoluzione interferenze (Hera, Compartimento di Bologna e Compartimento di Ancona)


Hera
L’entità dei lavori effettivamente contabilizzato a tutto il 31.12.2012 è risultato pari a € 1,228
milioni euro circa (IVA esclusa) ed ha visto una costante e pressoché uniforme minore spesa
rispetto a quanto previsto in quanto in molti casi si è constatato in sede esecutiva una minore
necessità in termini di lavorazioni al fine di risolvere le interferenze.
Per quanto attiene la risoluzione delle interferenze con la sede ferroviaria, nel corso del 2012 sono stati avviati i lavori necessari per rendere il sedime del TRC effettivamente libero da qualsivoglia infrastruttura o impianto in esercizio.

Compartimento di Bologna – ingresso Officine Grandi Riparazioni
Relativamente al compartimento di Bologna, la modifica degli impianti di stazione e di accesso
all’OGR hanno avuto avvio nelle prime settimane del 2012 e conclusi per il primo lotto (coincidente con i primi 500 metri del tracciato del TRC) nel mese di maggio.
Immediatamente dopo si è dato avvio al secondo lotto (per una lunghezza di 700 metri) relativo
alla modifica dell’accesso dell’OGR e di tutti gli impianti di linea fino al confine compartimentale con Ancona (zona di via Pascoli). In corso d’opera si è valutata e concordata una modifica del progetto nella zona corrispondente all’accesso all’OGR che risulta migliorativa dal punto di vista tecnico e di minore impatto in termini di lavorazioni e conseguentemente maggiormente economica.

Compartimento di Bologna
Alla fine del 2012 i lavori risultano in fase conclusiva (il termine è previsto per i primi mesi del
2013) mentre dal punto di vista economico sono stati liquidati lavori per 1,5 milioni di euro.

Compartimento di Ancona (Alstom)
Per quanto riguarda il compartimento di Ancona, in un’ottica di razionalizzazione dei tempi di
realizzazione delle attività, si è concordato attraverso la stipula in data 20.03.2012 di apposito
atto integrativo e modificativo dell’accordo di procedura per la realizzazione del TRC che gli
interventi necessari alla risoluzione delle interferenze fra gli impianti ferroviari ed il TRC, pur se sotto la necessaria supervisione della DTP competente, per garantire la continuità tecnologica ed operativa degli apparati, vengano affidati e svolti direttamente a cura di Agenzia Mobilità.
Tali interventi consistono nello spostamento delle canalizzazioni esistenti, nella f.p.o. di n.5 di
posti di blocco automatico e nella sostituzione della dorsale dei cavi con posa di nuova
canalizzazione la cui tipologia e tecnologia non può che essere quella esistente sull’intera tratta
compartimentale a meno di non volere rinnovarla integralmente.
Per effetto di tale accordo si è proceduto alla realizzazione dei lavori previsti con ALSTOM
S.p.a., azienda che ha realizzato l’attuale impianto utilizzato sulla Bologna – Bari, per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro (a cui vanno aggiunti 0,3 milioni di euro di oneri richiesti dalla DTP di Ancona a copertura delle loro attività). Successivamente in data 19.10.2012 si è proceduto alla formale consegna dei lavori ed all’inizio delle attività di spostamento delle attuali canalizzazioni interferenti con il sedime del TRC e la posa delle nuove linee di comunicazioni.
A tutto il 31.12.2012 risultano completati i lavori per la tratta compresa fra il confine con il
compartimento di Bologna (zona di via Pascoli) e la fermata n.13 (La Spezia).
Entro i primi mesi del 2013 la prima fase verrà completata con le modifiche necessarie all’interno della stazione di Riccione e pertanto a quella data l’intero percorso del TRC risulterà libero da qualsiasi interferenza con gli impianti ferroviari a meno delle 5 aree puntuali ove sono posizionati i posti di blocco automatico (PBA) la cui dismissione avverrà successivamente alla posa di analoghe garitte sul lato mare della massicciata ferroviaria.
Il completamento di questa seconda fase e dell’intero appalto con la messa in funzione del nuovo sistema di Blocco Automatico a correnti codificate è prevista per l’autunno 2013.

Infrastrutture ospitanti le diverse reti di sottoservizi
Successivamente all’attività di HERA relativamente alla realizzazione dell’infrastruttura ospitante le diverse reti di sottoservizi, per ogni lotto funzionale è stato dato avvio ai lavori propedeutici alla messa in funzione delle nuove dorsali mediante l’affidamento ai singoli Enti Proprietari previa l’approvazione dei relativi progetti e delle conseguenti computazioni delle attività di infilaggio ed armatura di quanto necessario per l’attivazione delle reti delle telecomunicazioni e dell’energia così come previsto all’interno della convenzione ex art. 170 del D.Lgs. 163/06. 

Lotti estremità comune di Riccione
Inoltre veniva stabilito di rimandare la realizzazione dei lotti di estremità del comune di Riccione (C4 e C5) al momento in cui il comune di Riccione chiarirà la sistemazione definitiva delle urbanizzazione primarie e secondarie lungo il viale Rimini nel tratto interessato compreso fra la via Emilia e la via Ceccarini stante le richieste di varianti progettuali dell’opera pervenute.

domenica 19 gennaio 2014

POST N.108 Richieste comune di Riccione e successivi accordi Comitato di Coordinamento

Dal bilancio 2012 vi è l'indicazione delle richieste di varianti a suo tempo effettuate dal comune di Riccione (vedi sotto).

Nella riunione del 24.10.2013 del Comitato di Coordinamento TRC all'unanimità ha disposto di autorizzare esclusivamente la previsione di varianti non sostanziali per le quali ai sensi dell'art.169 del d.lgs. 163/2006 non sia prevista l'approvazione del Cipe.


***

Richieste di varianti comune di Riccione.
Nel corso dell’anno l’Amministrazione comunale di Riccione ha ufficializzato la richiesta di varianti progettuali al Trasporto Rapido Costiero nella tratta ricadente all’interno del proprio territorio al fine migliorarne l’inserimento nel contesto urbanistico circostante. 
A tal fine nel mese di luglio ha presentato un progetto preliminare contenente quanto richiesto, il cui contenuto viene sinteticamente riassunto nei successivi punti: 
- riduzione della sede da doppia a singola via di corsa nel tratto compreso fra la fermata 13 (La Spezia) e la fermata 14 (Verdi) per uno sviluppo lineare di 723 metri;
- realizzazione del sottopasso Ceccarini con prolungamento delle rampe di uscita fino al lato monte del viale delle Magnolie (all’interno del progetto definitivo ed esecutivo le rampe risultavano essere sul lato mare);
- eliminazione del sottopasso carrabile di viale Bellini (sinistra del porto canale sul Rio Melo) e realizzazione di un nuovo sottopasso ciclo-pedonale in affiancamento a quello carrabile esistente sulla destra del porto canale con contestuale realizzazione di passerella pedonale fra le due sponde sul lato mare rispetto alla linea ferroviaria Bologna – Ancona);
- revisione del progetto del ponte sul Rio Melo al fine di consentire il mantenimento della viabilità lungo il viale Rimini ed in particolare sulla rotatoria ad intersezione del viale Rimini e la via Lungorio;
- modifica della fermata e del sottopasso ciclo-pedonale “La Spezia” con riduzione delle rampe
in modo tale da semplificarne la realizzazione;
- realizzazione di percorso pedonale del ponte sul fiume Marano in direzione Nord fino alla
fermata n.11 “Angeloni” parte sul lato mare e parte sul lato monte della via Aosta;
- rifacimento dei marciapiedi, della sistemazione delle pertinenze stradali e dell’illuminazione
pubblica lungo tutta la viabilità comunale interessata dalla realizzazione del TRC.
A seguito della trasmissione ufficiale di tali richieste è stato attivato un tavolo tecnico fra i tecnici del Comune di Riccione e di Agenzia Mobilità al fine dell’esame progettuale che si è concluso negli ultimi giorni dell’anno. Nel corso dei primi mesi dell’anno il percorso tecnico delle varianti richieste dall’Amministrazione Comunale di Riccione ha visto la consegna del progetto esecutivo da parte dei professionisti incaricati. 
Tali elaborazioni, suddivise fra via di corsa, opere d’arte, opere di urbanizzazione connesse e risoluzione delle interferenze con i sottoservizi, sono state sottoposte ad un ulteriore tavolo di esame e di confronto fra i tecnici dell’Amministazione Comunale di Riccione ed Agenzia Mobilità che hanno portato nel mese di giugno alla conclusione dell’iter progettuale attraverso la sottoscrizioni di appositi verbali di conferenza dei servizi. 
Dal punto di vista economico gli oneri tecnici per l’elaborazione delle varianti progettuali sono stati già quantificati in € 200.000 sulla base di quanto previsto nel capitolato speciale d’appalto in funzione degli importi delle opere interessate. 
Il costo delle opere è oggetto di stima in sede di redazione dei computi metrici dell’esecutivo.

Post 107 Costi rilevati bilancio AM Rimini 2012

Nel bilancio 2012 (l'ultimo pubblico disponibile) sono riportati i seguenti costi suddivisi per tipologia ed annualità:


L'investimento complessivo al 2012 risulta pari ad euro 28.543.338.

Inoltre, nei conti d'ordine troviamo impegni in prevalenza assunti per il trc e pari ad euro 40.420.253 (vedi sotto).


sabato 18 gennaio 2014

Post N.106 Agenzia Mobilità Rimini conferma la riduzione dei costi ed il ritorno al piano originario

Agenzia Mobilità Rimini conferma la riduzione dei costi ed il ritorno al piano originario.
Sicuramente i costi preventivati per la risoluzione delle interferenze erano superiori a quelli consuntivati (espresso anche il bilancio 2012); un altro fattore in questo caso invece puramente contabile potrebbe essere stato lo scorporo di opere previste nel quadro TRC (ma si tratta solo di una supposizione da confermare).


Cantiere Trc, ennesimo via libera al Tar. AM conferma: costi tornano a 94 mln

La realizzazione del tratto di TRC tra Rimini e Riccione torna a costare 94 milioni di euro e non più 102. La conferma arriva da Agenzia Mobilità che ieri ha relazionato al Comitato di Coordinamento dell'opera. Intanto dal Tar arriva l'ennesima sentenza a favore di AM.
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rimini | 18 gennaio 2014 | 15:29
I garage del signor Brolli in via Galvani 4erano già stati demoliti dagli operai nei giorni scorsi ma anche se le ruspe al lavoro per il Trc avessero aspettato lasentenza del Tar non sarebbe cambiato nulla. Per l'ottava volta consecutiva, rileva una nota di Agenzia Mobilità, il Tribunale Amministrativo ha infatti respinto la richiesta di sospensiva.

“A conferma” - si legge - “della correttezza e legittimità del comportamento che Agenzia ha sempre tenuto.”

Le attività – si legge ancora - proseguiranno così nel pieno rispetto del cronoprogramma. Agenzia Mobilità spiega anche che il rispetto dei tempi è determinante per completare l’opera rispettando le previsioni di spesa.
Una spesa che, è stato spiegato ieri al Comitato di Coordinamento del TRC, torna ad essere di 94 milioni, come preventivato nella delibera CIPE e finanziato nell’Accordo di Programma del 2008, e non più di 102 milioni.
Una riduzione, spiega Agenzia Mobilità, “resa possibile da una oculata gestione dei lavori e delle attività collaterali”.
Anche se, si legge ancora, “il costo consuntivo dell’opera potrà essere effettuato solo una volta che i lavori siano giunti a termine tuttavia gli sviluppi delle attività di realizzazione degli stessi registrati negli ultimi tre anni e dopo oltre un anno di cantierizzazione consentono oggi di confermare la possibilità di portare a termine il proprio mandato nel rispetto delle risorse originariamente previste pur se risalenti ad oltre otto anni fa.”

http://www.newsrimini.it//news/2014/gennaio/18/rimini/cantiere_trc__ennesimo_via_libera_al_tar._am_conferma__costi_tornano_a_94_mln.html