lunedì 20 gennaio 2014

Post N.109 - Risoluzione interferenze

I seguenti dati provengono dall'analisi di bilancio 2012 di AM Rimini

Risoluzione interferenze (Hera, Compartimento di Bologna e Compartimento di Ancona)


Hera
L’entità dei lavori effettivamente contabilizzato a tutto il 31.12.2012 è risultato pari a € 1,228
milioni euro circa (IVA esclusa) ed ha visto una costante e pressoché uniforme minore spesa
rispetto a quanto previsto in quanto in molti casi si è constatato in sede esecutiva una minore
necessità in termini di lavorazioni al fine di risolvere le interferenze.
Per quanto attiene la risoluzione delle interferenze con la sede ferroviaria, nel corso del 2012 sono stati avviati i lavori necessari per rendere il sedime del TRC effettivamente libero da qualsivoglia infrastruttura o impianto in esercizio.

Compartimento di Bologna – ingresso Officine Grandi Riparazioni
Relativamente al compartimento di Bologna, la modifica degli impianti di stazione e di accesso
all’OGR hanno avuto avvio nelle prime settimane del 2012 e conclusi per il primo lotto (coincidente con i primi 500 metri del tracciato del TRC) nel mese di maggio.
Immediatamente dopo si è dato avvio al secondo lotto (per una lunghezza di 700 metri) relativo
alla modifica dell’accesso dell’OGR e di tutti gli impianti di linea fino al confine compartimentale con Ancona (zona di via Pascoli). In corso d’opera si è valutata e concordata una modifica del progetto nella zona corrispondente all’accesso all’OGR che risulta migliorativa dal punto di vista tecnico e di minore impatto in termini di lavorazioni e conseguentemente maggiormente economica.

Compartimento di Bologna
Alla fine del 2012 i lavori risultano in fase conclusiva (il termine è previsto per i primi mesi del
2013) mentre dal punto di vista economico sono stati liquidati lavori per 1,5 milioni di euro.

Compartimento di Ancona (Alstom)
Per quanto riguarda il compartimento di Ancona, in un’ottica di razionalizzazione dei tempi di
realizzazione delle attività, si è concordato attraverso la stipula in data 20.03.2012 di apposito
atto integrativo e modificativo dell’accordo di procedura per la realizzazione del TRC che gli
interventi necessari alla risoluzione delle interferenze fra gli impianti ferroviari ed il TRC, pur se sotto la necessaria supervisione della DTP competente, per garantire la continuità tecnologica ed operativa degli apparati, vengano affidati e svolti direttamente a cura di Agenzia Mobilità.
Tali interventi consistono nello spostamento delle canalizzazioni esistenti, nella f.p.o. di n.5 di
posti di blocco automatico e nella sostituzione della dorsale dei cavi con posa di nuova
canalizzazione la cui tipologia e tecnologia non può che essere quella esistente sull’intera tratta
compartimentale a meno di non volere rinnovarla integralmente.
Per effetto di tale accordo si è proceduto alla realizzazione dei lavori previsti con ALSTOM
S.p.a., azienda che ha realizzato l’attuale impianto utilizzato sulla Bologna – Bari, per un importo complessivo di 1,5 milioni di euro (a cui vanno aggiunti 0,3 milioni di euro di oneri richiesti dalla DTP di Ancona a copertura delle loro attività). Successivamente in data 19.10.2012 si è proceduto alla formale consegna dei lavori ed all’inizio delle attività di spostamento delle attuali canalizzazioni interferenti con il sedime del TRC e la posa delle nuove linee di comunicazioni.
A tutto il 31.12.2012 risultano completati i lavori per la tratta compresa fra il confine con il
compartimento di Bologna (zona di via Pascoli) e la fermata n.13 (La Spezia).
Entro i primi mesi del 2013 la prima fase verrà completata con le modifiche necessarie all’interno della stazione di Riccione e pertanto a quella data l’intero percorso del TRC risulterà libero da qualsiasi interferenza con gli impianti ferroviari a meno delle 5 aree puntuali ove sono posizionati i posti di blocco automatico (PBA) la cui dismissione avverrà successivamente alla posa di analoghe garitte sul lato mare della massicciata ferroviaria.
Il completamento di questa seconda fase e dell’intero appalto con la messa in funzione del nuovo sistema di Blocco Automatico a correnti codificate è prevista per l’autunno 2013.

Infrastrutture ospitanti le diverse reti di sottoservizi
Successivamente all’attività di HERA relativamente alla realizzazione dell’infrastruttura ospitante le diverse reti di sottoservizi, per ogni lotto funzionale è stato dato avvio ai lavori propedeutici alla messa in funzione delle nuove dorsali mediante l’affidamento ai singoli Enti Proprietari previa l’approvazione dei relativi progetti e delle conseguenti computazioni delle attività di infilaggio ed armatura di quanto necessario per l’attivazione delle reti delle telecomunicazioni e dell’energia così come previsto all’interno della convenzione ex art. 170 del D.Lgs. 163/06. 

Lotti estremità comune di Riccione
Inoltre veniva stabilito di rimandare la realizzazione dei lotti di estremità del comune di Riccione (C4 e C5) al momento in cui il comune di Riccione chiarirà la sistemazione definitiva delle urbanizzazione primarie e secondarie lungo il viale Rimini nel tratto interessato compreso fra la via Emilia e la via Ceccarini stante le richieste di varianti progettuali dell’opera pervenute.

Nessun commento:

Posta un commento